il gigante Ripple ha presentato la sua opposizione alla richiesta della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti di pagare alla società una multa di un miliardo di dollari pari a circa 2 miliardi di dollari. La società ha depositato un atto in tribunale il 22 aprile.
Il mese scorso, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha messo gli occhi su una multa enorme di 2 miliardi di dollari contro Ripple Labs, la forza trainante dietro la criptovaluta XRP. Questa mossa coraggiosa, annunciata dal responsabile legale di Ripple Stuart Alderoty, ha segnato un altro capitolo nel confronto in corso tra regolatori ed entità crittografiche.
Alderoty ha recentemente annunciato l'opposizione della società alla richiesta della società SEC diventato pubblico. “La nostra opposizione alla richiesta della SEC di multe da 2 miliardi di dollari per le vendite istituzionali legacy è ora pubblica. In un caso che non conteneva accuse (o accertamenti) di imprudenza o frode e in cui Ripple ha prevalso su questioni significative, l'ordine della SEC è solo un'ulteriore prova del suo continuo bullismo nei confronti di tutte le criptovalute negli Stati Uniti. Rimaniamo fiduciosi che il giudice affronterà questa fase finale delle soluzioni in modo equo", ha scritto in un post su X il 22 aprile.
La nostra opposizione alla richiesta della SEC di 2 miliardi di dollari di sanzioni per le vendite istituzionali legacy è ora pubblica. In un caso che non conteneva accuse (o accertamenti) di imprudenza o frode e in cui Ripple ha vinto su questioni significative, la richiesta della SEC è solo un'ulteriore prova della sua continua... https://t.co/GLcdsyInZW
- Stuart Alderoty (@s_alderoty) 23 aprile 2024
All'epoca, anche il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, espresse la sua indignazione e delusione per le azioni della SEC. Garlinghouse ha criticato la leadership della SEC di Gary Gensler, sottolineando una storia di decisioni discutibili e abuso di autorità.
Vale la pena notare che la comunità cripto attende con impazienza i prossimi capitoli di questo confronto, poiché potrebbero avere implicazioni significative per la regolamentazione futura e l’adozione di asset crittografici.