Una comunione XRP ha espresso alcune preoccupazioni e domande dopo il Ripple ha recentemente annunciato un piano per introdurre una nuova stablecoin. Secondo i piani dell'azienda, la nuova stablecoin sarà ancorata al dollaro statunitense.
Ripple Labs, un importante sviluppatore blockchain della criptovaluta XRP, ha annunciato piani ambiziosi per lanciare una nuova stablecoin ancorata al dollaro USA con un rapporto 1:1. Questa iniziativa segna l'ingresso di Ripple nel competitivo mercato delle stablecoin, che attualmente vanta una valutazione di circa 150 miliardi di dollari.
L'avvocato ed appassionato di criptovalute Bill Morgan ha recentemente condiviso le sue preoccupazioni, mettendo in dubbio l'annuncio dell'imminente lancio di stablecoin rilasciato dal CEO di Ripple Brad Garlinghouse. Condividendo l'annuncio di Garlinghouse, Morgan ha messo in dubbio l'utilità del token XRP nativo di Ripple, affermando:
"Dici che utilizzerai la nuova stablecoin insieme a XRP nei pagamenti abilitati alle criptovalute. Ho pensato che XRP fosse sufficiente da solo come ponte nei pagamenti, quindi come vengono utilizzati insieme o perché devono essere utilizzati insieme. Esistono opzioni da utilizzare come ponte di pagamento e i clienti scelgono l'uno o l'altro? Questa decisione dimostra che Ripple riconosce una maggiore domanda da parte dei clienti per le stablecoin rispetto a XRP come valuta ponte nei pagamenti transfrontalieri?"
Dici che utilizzerai la nuova stablecoin insieme a XRP nei pagamenti abilitati alle criptovalute. Ho presupposto che XRP fosse di per sé sufficiente come ponte nei pagamenti, quindi come vengono utilizzati insieme o perché devono essere utilizzati insieme. Sono opzioni da utilizzare come ponte di pagamento e... https://t.co/PLdB4H3cUE
— bill morgan (@belisarius2020) 4 aprile 2024
Le domande di Morgan hanno gettato le basi per il coinvolgimento di altri membri della comunità XRP, divisi sul nuovo sviluppo dell'ecosistema.
Ripple annuncia una stablecoin ancorata a 150 miliardi di dollari
Ripple Labs ha annunciato, il 4 aprile, i suoi piani per lanciare una nuova stablecoin ancorato al dollaro USA in un rapporto 1:1. Secondo le dichiarazioni rilasciate giovedì scorso, Ripple assicura che le riserve della nuova stablecoin saranno costituite da una combinazione di depositi in dollari USA, titoli del Tesoro americano a breve termine e altri equivalenti in contanti, i cui dettagli rimangono confidenziali. Una terza società di revisione sarà responsabile dell’ispezione di questi asset, con Ripple che si impegna a offrire certificazioni mensili per promuovere la trasparenza.
L'ingresso di Ripple in questo settore non è solo degno di nota per il suo potenziale di crescita – con proiezioni che puntano a un mercato di 2,8 trilioni di dollari entro il 2028 – ma anche per ciò che rappresenta per l'ecosistema XRP Ledger (XRPL). Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, ha sottolineato il ruolo vitale delle partnership con entità criptonative e regolamentate per la prosperità in questo nuovo territorio. Garlinghouse ha sottolineato l'impegno di Ripple verso l'innovazione e l'espansione, citando il track record dell'azienda nel lancio di nuovi prodotti e nell'acquisizione di aziende in vari cicli di mercato.