Dopo aver raggiunto il nuovo massimo storico (ATH) di $ 73.000 il mese scorso, il Bitcoin ha subito una forte correzione del suo prezzo, scendendo recentemente sotto i 60.000 dollari durante la guerra tra Israele e Iran. Da allora, il prezzo della più grande criptovaluta ha cercato di stabilizzarsi e attualmente viene scambiato al ribasso intorno ai 63.000 dollari.
Considerato questo scenario, un’analisi preoccupante suggerisce che Bitcoin potrebbe subire un pullback ancora maggiore. Secondo un'analisi del noto esperto di criptovalute Ali Martinez, il 25 aprile il principale asset crittografico si trovava di fronte a due segnali di vendita provenienti da due indicatori tecnici generalmente affidabili.
Nella sua analisi, Martinez ha suggerito un imminente collasso di Bitcoin che potrebbe portare il prezzo della più grande criptovaluta sotto i 60.000 dollari.
"Sul grafico a 12 ore di Bitcoin sono stati presentati due segnali di vendita: un crossover mortale tra 50 e 100 SMA e una candela rossa 9 di TD Sequential. Se $BTC scendesse sotto i 63.300$, preparatevi a possibili cali a 61.000$ o addirittura a 59.000$", ha scritto.
Sono stati presentati due segnali di vendita #Bitcoin Grafico a 12 ore: un incrocio mortale tra 50 e 100 SMA e una candela rossa 9 dal TD Sequential.
If $ BTC scende sotto i 63,300 dollari, preparandosi a possibili cali a 61,000 dollari o addirittura a 59,000 dollari. pic.twitter.com/24A3YtbgTb
— Ali (@ali_charts) 25 aprile 2024
Al momento della pubblicazione, il Prezzo bitcoin è stato quotato a 63.035,32 dollari USA, in calo del 4.3% nelle ultime 24 ore. Durante questo periodo, la criptovaluta ha registrato un volume di scambi di 34.572.697.423 dollari. Negli ultimi sette giorni, il prezzo del Bitcoin è aumentato del 2.0%.