Un recente evento NFT.NYC a New York ha attirato l'attenzione della comunità delle criptovalute questa settimana, comunemente indicato come la protesta. Dio odia la NFT a causa di uno dei segni utilizzati, le immagini della protesta sono circolate online, provocando reazioni contrastanti.
Un gruppo di persone con manifesti di protesta che dicevano "Dio odia gli NFT" e "Crypto is a sin" è riuscito a far ridere gli appassionati di criptovalute globali. Tuttavia, è stato successivamente rivelato che la protesta non era altro che una trovata pubblicitaria organizzata dal CEO di Hundreds Bobby Kim per promuovere la sua collezione di NFT.
“God Hates NFT” una vera azione di marketing
Per mostrare la sua collezione NFT al prestigioso evento NFT.NYC a New York, Bobby Kim, fondatore del marchio di streetwear The Hundreds, ha creato un modo unico per attirare l'attenzione in un evento NFT ricco.
— bobbyhundreds.eth (@bobbyhundreds) 20 Giugno 2022
Sebbene ora sia nota per essere una trovata di marketing, la falsa protesta NFT di Kim ha provocato una reazione mista da parte dei detentori di criptovaluta e degli scettici allo stesso modo.