- UBS testa la blockchain ZKsync per l'oro digitale tokenizzato.
- Le dimostrazioni a conoscenza zero garantiscono scalabilità e privacy.
- Le banche tradizionali estendono l'uso della blockchain e della tokenizzazione.
UBS, la più grande banca svizzera e uno dei giganti del settore finanziario globale, ha recentemente completato una prova di concetto per il suo prodotto di investimento in oro, UBS Key4 Gold, utilizzando la tecnologia blockchain Layer-2 Ethereum, ZKsync Validium. L'iniziativa rientra nella strategia della banca volta ad esplorare soluzioni digitali che aumentino l'efficienza, sicurezza e la privacy nelle transazioni finanziarie tradizionali.
.@UBS, la più grande banca svizzera, sta modernizzando gli investimenti in oro digitale su @ZKsync.
In una PoC per UBS Gold, hanno testato ZKsync Validium. L'obiettivo: soddisfare i requisiti di scalabilità, privacy e interoperabilità per un'espansione globale.
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— ZKsync (sensitive, ∆) (@zksync) Gennaio 31, 2025
UBS Key4 Gold è progettato per consentire agli investitori al dettaglio di acquistare più facilmente frazioni di oro fisico. L'integrazione con la rete ZKsync rappresenta un notevole passo avanti nell'offerta di transazioni più rapide, con costi ridotti e un elevato livello di sicurezza. Il test ha utilizzato contratti intelligenti per simulare il funzionamento dell'UBS Gold Network, responsabile della connessione di caveau, fornitori di liquidità e distributori, il tutto all'interno di un ambiente blockchain sicuro e scalabile.
La tecnologia scelta per l'esperimento è stata Validium, una variante dello zero-knowledge rollup che memorizza i dati al di fuori della catena principale, contribuendo ad aumentare la capacità di elaborazione senza compromettere la riservatezza delle informazioni. Questo modello consente solo alle parti coinvolte nelle transazioni di avere accesso a dettagli specifici, mentre l'integrità dei dati è preservata tramite controlli crittografici.
Alex Gluchowski, inventore di ZKsync, ha sottolineato l'importanza del progetto per il futuro della finanza digitale. Secondo lui, l'iniziativa di UBS rafforza il ruolo della tecnologia blockchain come pilastro fondamentale per la modernizzazione dei servizi finanziari. "Credo fermamente che il futuro della finanza avverrà on-chain e la tecnologia ZK sarà il catalizzatore di tale crescita", ha affermato Gluchowski.
UBS aveva già mostrato interesse per le attività digitali lanciando un fondo di investimento nel mercato monetario tokenizzato, basato sulla rete Ethereum. Tuttavia, il nuovo test con Key4 Gold indica un'evoluzione nella strategia della banca, che mira a consolidare l'uso della blockchain oltre le criptovalute, esplorandone il potenziale nei mercati delle attività materiali, come l'oro.
La mossa di UBS rientra in una tendenza più ampia tra le istituzioni finanziarie tradizionali che stanno abbracciando sempre di più la tecnologia blockchain. Anche grandi banche come JPMorgan, Citi, Deutsche Bank e State Street stanno investendo in soluzioni basate sulla blockchain per migliorare l'efficienza delle loro operazioni e ridurre i costi associati ai processi tradizionali.
Christoph Puhr, responsabile delle risorse digitali di UBS, ha sottolineato che, nonostante il potenziale della tokenizzazione delle risorse sia enorme, permangono ancora sfide significative legate alla scalabilità e all'interoperabilità delle reti. "La nostra dimostrazione di fattibilità con ZKsync ha dimostrato che le reti Layer-2 e la tecnologia zero-knowledge potrebbero essere la chiave per superare queste sfide", ha affermato Puhr.
Il successo della sperimentazione suggerisce che UBS sta valutando di estendere l'uso della tecnologia ZKsync ad altri prodotti finanziari, il che potrebbe accelerare ulteriormente l'adozione della blockchain nel settore bancario. Sebbene la banca non abbia ancora confermato i piani per un'implementazione su larga scala, l'esperimento indica che il percorso verso la digitalizzazione degli asset tradizionali si sta consolidando sempre di più, segnalando una profonda trasformazione nel modo in cui opera il mercato finanziario.