- Trump crea un fondo sovrano statunitense con potenziale impatto sulle criptovalute
- La possibile inclusione di Bitcoin genera aspettative di mercato
- La senatrice Cynthia Lummis sottolinea l'importanza del fondo per BTC
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha compiuto un importante passo avanti nella politica economica del Paese firmando un ordine esecutivo che istituisce un Fondo sovrano (SWF). Sebbene il decreto non menzioni direttamente Bitcoin (BTC) o altre criptovalute, la nomina di leader con una forte affinità per l'universo delle criptovalute illuminato un acceso dibattito sul futuro del fondo e sul suo potenziale impatto sul mercato.
Al momento della pubblicazione, il prezzo del Bitcoin era quotato a 99.036,61 dollari USA con un calo del 0.2% nelle ultime 24 ore.
Il Sovereign Wealth Fund sarà guidato dal Segretario al Tesoro Scott Bessent e dal Segretario al Commercio Howard Lutnick, entrambi storicamente sostenitori di Bitcoin. Lutnick, che anche è CEO di Cantor Fitzgerald, ha già dichiarato di possedere una quantità considerevole di BTC, evidenziando la scarsità dell'asset come fattore chiave per la sua futura rivalutazione. "Bitcoin è raro e continuerà ad aumentare di valore nel tempo", ha affermato in una delle sue dichiarazioni.
L'entusiasmo che circondava la possibilità che il fondo includesse Bitcoin nel suo portafoglio è stato rafforzato da personaggi influenti nell'ecosistema delle criptovalute. Florian Bruce-Boye, noto sostenitore del BTC, prevede che il fondo statunitense potrebbe raggiungere la soglia dei 2 miliardi di dollari, diventando il più grande al mondo. "Con Bessent e Lutnick al timone, l'inclusione di Bitcoin sembra altamente probabile", ha osservato Bruce-Boye.
Ulteriore ottimismo è arrivato da Thomas Fahrer, co-fondatore di Apollo, che prevede una crescita accelerata per il fondo, che potrebbe raggiungere i 5 miliardi di dollari di asset. Per Fahrer, un'allocazione del 10% in Bitcoin sarebbe una strategia logica, che rappresenterebbe un afflusso fino a 500 miliardi di dollari nel mercato delle criptovalute nei prossimi anni. Questo scenario potrebbe innescare un'ondata di domanda istituzionale senza precedenti.
Il potenziale impatto di questa decisione è stato amplificato da un tweet della senatrice Cynthia Lummis, una convinta sostenitrice di Bitcoin al Congresso. In risposta all'annuncio, Lummis ha scritto: "Questo è un affare ₿ig", utilizzando il simbolo di Bitcoin per sottolineare la rilevanza della notizia. Il tweet è diventato rapidamente virale, superando 1,2 milioni di visualizzazioni e accrescendo ulteriormente le aspettative del mercato.
Questa è un'offerta ₿ig. https://t.co/ZShfQcEGwc
- La senatrice Cynthia Lummis (@SenLummis) 3 Febbraio 2025
Anche senza una conferma ufficiale sull'inclusione di Bitcoin nel portafoglio del Fondo Sovrano, il semplice fatto che i leader pro-BTC stiano guidando l'iniziativa è già visto come un'indicazione di possibili mosse strategiche. Il mercato resta attento, in attesa dei prossimi step che potrebbero consolidare Bitcoin come asset fondamentale nella nuova era degli investimenti istituzionali.