- Bitcoin non riesce a mantenere il supporto di 60 dollari
- Le Altcoin registrano forti cali, guidate da SOL e DOGE
- Possibile stabilizzazione di BTC suggerita dall'analisi dei detentori a lungo termine
L'04/08/2024, il prezzo del Bitcoin oggi ha subito un forte calo all'inizio della giornata, rompendo la zona di supporto di 60 dollari USA e raggiungendo un prezzo di 59.850 dollari USA. BTC, che già mostrava una tendenza al ribasso, ha registrato un'ulteriore svalutazione di quasi il 4%. Il Bitcoin è attualmente scambiato a 60.867,78 dollari, con un calo del 2%.
La formazione di una struttura ribassista durante il periodo settimanale ha esacerbato lo scenario negativo, e la recente riunione del FOMC ha fugato le speranze di un imminente taglio dei tassi da parte della Federal Reserve ad agosto.
Le prospettive economiche, con indicatori che puntano ad una possibile recessione negli Stati Uniti, hanno intensificato il nervosismo nel mercato e aumentato la pressione di vendita su Bitcoin. La zona di supporto di 60.000 dollari, precedentemente considerata solida, è stata superata e, sebbene oggi il prezzo del bitcoin sia tornato al di sopra di tale soglia, rimane vulnerabile senza un supporto costante da parte degli acquirenti, il che potrebbe indicare una continua pressione di vendita in breve tempo.
Questa settimana, non è stato solo Bitcoin a essere influenzato dall’incertezza del mercato. Anche le altcoin sono state gravemente colpite, con notevoli cali tra le principali attività. Solana e Bitcoin Cash hanno registrato perdite dell'8%, mentre Dogecoin e Shiba Inu sono scesi rispettivamente di quasi l'8%. Ethereum è crollato a 2.890 dollari e Binance Coin è sceso a circa 523 dollari, entrambi con una perdita del 3%.
Anche il valore totale del mercato delle criptovalute riflette la tendenza ribassista, attestandosi a 2,16 trilioni di dollari, in calo del 2,18% rispetto al giorno precedente.
Nel mezzo di questo tumulto, Axel Adler, un rinomato analista di criptovalute, ha rilasciato commenti tramite X (ex Twitter), sottolineando che, nonostante le recenti pressioni di vendita, le vendite da parte dei detentori a lungo termine sono diminuite. Adler ha sottolineato che rispetto all'inizio di giugno, la pressione di vendita da parte di questi detentori è stata "minima", il che potrebbe indicare una potenziale stabilizzazione dei prezzi, soprattutto dopo le intense prese di profitto viste quando BTC ha raggiunto i livelli statunitensi da 68 a 70 dollari.
A partire dal livello di 68 dollari, i detentori di lungo termine (LTH) non vendono attivamente.
Attualmente, la pressione di vendita da parte dei detentori esperti è minima. pic.twitter.com/bDJ9l5c7J5
— Axel 💎🙌 Adler Jr (@AxelAdlerJr) 2 Agosto 2024