DeFi si riferisce ad applicazioni in blockchain pubbliche che mirano a creare servizi finanziari senza intermediari centralizzati.
Un futuro possibile a lungo termine e catastrofico, in cui le persone possono coordinare le attività finanziarie punto a punto su scala globale.
In questo articolo parleremo di:
Cos'è la DeFi?
Bitcoin ha avviato la rivoluzione decentralizzata fornendo alle persone una riserva di valore digitale, con un'offerta fissa e non sovrana. Tuttavia, un solido sistema finanziario richiede più di una singola risorsa.
Gli utenti hanno bisogno di servizi e prodotti che permettano loro di investire il proprio capitale.
È qui che entra in gioco la DeFi.
Le DeFi rappresentano le infrastrutture, come le piattaforme di prestito e gli intermediari che vogliono innovare nei sistemi finanziari tradizionali.
Cosa significa allora “finanza decentralizzata”? DeFi è un termine ampio per varie applicazioni finanziarie che utilizzano criptovalute o tecnologia blockchain per risolvere i problemi che esistono nel sistema finanziario tradizionale.
Oggi il sistema finanziario (composto da banche, istituti finanziari, ecc.) È costituito da sistemi di banche dati centralizzati pieni di intermediari in cerca di rendimenti, tassi elevati e ostacoli.
Con la DeFi, i sistemi finanziari limitati possono essere trasformati in un'economia finanziaria aperta, basata su protocolli open source più accessibili, con pochi intermediari e più trasparenza.
Quando è arrivato?
Non esiste una data precisa per la comparsa della DeFi, ma diversi eventi hanno reso possibile e palpabile il concetto.
Il primo di questi è stata la creazione di bitcoin nel 2009. Poco dopo sono iniziati i pagamenti per bitcoin, che potrebbe simboleggiare il seme della DeFi, poiché questi pagamenti non sono passati attraverso alcuna banca o altro istituto finanziario.
Ma ci sono altri servizi finanziari oltre al pagamento, giusto? Anche il prestito, il trading e il finanziamento possono beneficiare delle pratiche DeFI, ma in questo scenario il codice bitcoin aveva dei limiti, ed è così che è nato Ethereum, creato da Vitalik Buterin e Gavin Wood nel 2015.
Ethereum è la piattaforma blockchain di criptovaluta ether, una delle più popolari oggi. Questa piattaforma consente il funzionamento di una serie di applicazioni decentralizzate.
Dopodiché, si sono verificati altri eventi che hanno finito per contribuire al consolidamento della DeFi, ma l'emergere di bitcoin ed Ethereum è stato senza dubbio il momento clou.
Che cosa è?
DeFi viene utilizzato per fornire tutti i servizi finanziari relativi alla crittografia che vanno oltre i trasferimenti. Con questo protocollo è possibile inviare denaro ovunque nel mondo, effettuare pagamenti in flussi continui, operare con prestiti, accedere a valute stabili - e anche a valute volatili.
Tutto ciò che è legato al mercato finanziario, e che oggi è possibile solo attraverso un istituto finanziario, può essere fatto da DeFi in modo più rapido, economico e sempre al sicuro.
La DeFi è utile?
Le applicazioni DeFi sono utili perché consentono a chiunque nel mondo di accedere ai servizi finanziari forniti in blockchain pubbliche, il che elimina gli intermediari e le elevate barriere all'accesso.
DeFi ha la capacità di rilasciare i servizi finanziari necessari, inclusa la capacità di prendere in prestito fondi, ottenere prestiti, depositare fondi in un conto di risparmio o scambiare prodotti finanziari complessi, il tutto senza chiedere il permesso di qualcuno o aprire un conto.
Esempi di applicazioni DeFi:
Alcuni esempi di applicazioni DeFi includono prestito e prestito, spot trading, derivati, stablecoin, asset management, previsione dei mercati e creazione di asset sintetici.
Perché un token si adatti alla "DeFi", quali requisiti deve soddisfare?
Caso di utilizzo finanziario: il protocollo deve essere esplicitamente focalizzato su applicazioni finanziarie, come prestiti, intermediazione, emissione o scambio di derivati / asset sintetici, gestione patrimoniale o mercati previsionali;
Apermissionado: open source, che consente a chiunque di utilizzare o sviluppare su altri progetti senza chiedere il permesso di una terza parte;
Pseudonimo: le persone non devono rivelare la propria identità;
Non custodito: i beni non sono tenuti in custodia da una singola terza parte;
Governance decentralizzata: le decisioni di aggiornamento ei privilegi amministrativi non vengono presi da una singola entità, a meno che non esista un calendario credibile per rimuoverli.
Quali sono i vantaggi?
Nei protocolli e nelle linee guida di DeFi, il tuo denaro è solo tuo, non è fornito da altre istituzioni. In questo modo, solo tu puoi decidere cosa fare con quei soldi, togliendo dalle mani delle banche che possono essere pericolosi per i tuoi fondi.
Oltre a questi vantaggi, la velocità e la democratizzazione del sistema sono due punti di forza. Le transazioni possono essere effettuate in qualsiasi momento in pochi secondi e il codice è aperto, il che significa che chiunque può usarlo senza dover pagare commissioni abusive.
Come può influire sul mercato finanziario?
Come ogni cosa nuova, la DeFi può rappresentare una minaccia per il tradizionalismo del mercato finanziario, ma non accadrà dall'oggi al domani. Gran parte di questo mercato è ancora molto conservatore, quindi una tendenza con idee così innovative non avrà un grande impatto a breve e medio termine.
Ma lo scenario dei protocolli DeFi ha guadagnato spazio, poiché è possibile osservare un totale di oltre 25 miliardi di dollari transati nel modello. Non è un importo irrilevante, quindi è necessario tenere d'occhio questa tendenza e quali saranno i prossimi passi da essa raggiunti.
Perché le istituzioni possono essere interessate alla DeFi?
Il 2020 è stato considerato (dalla comunità crittografica) come l'anno in cui le istituzioni hanno iniziato ad acquistare bitcoin e ci sono segnali che Ethereum riceverà ulteriore interesse con il lancio di futures ether da parte di CME nel 2021.
Questi segnali possono dimostrare che le istituzioni stanno percorrendo un percorso che inizia con bitcoin, porta a Ethereum per arrivare in DeFi in futuro. Un esempio recente è la chat "Developing Strategies with Crypto" di The Block.
Durante l'evento, il leader della divisione crypto markets di Morgan Stanley ha dichiarato: "Direi che un'evoluzione di questa dinamica attuale, in termini di interesse [per la DeFi], continuerà fino al 2021" e "credo che parte della tecnologia di questa fase DeFi sarà sicuramente utilizzata in modi più regolamentati per tutto il 2021 e nel 2022”.
Sebbene DeFi sia un'industria crittografica in crescita, questi erano commenti positivi e segni di maturazione nel mercato.
È importante ricordare che, a differenza di bitcoin ed ether, che sono difficili da analizzare utilizzando i modelli finanziari tradizionali, molti token DeFi possono essere considerati asset azionari, il che ci consente di formulare discussioni sul valore di questi asset utilizzando metodi di valutazione tradizionali.
Ciò consentirebbe agli investitori di creare analisi dei flussi di cassa scontati, analisi comparative tra società e analisi comparative tra transazioni per valutare queste attività.
Man mano che le strutture popolari si rafforzano e gli standard di valutazione migliorano, gli asset DeFi attireranno molta attenzione da parte di investitori e istituzioni finanziarie.
C'è un possibile futuro per la DeFi nel 2021?
Il 2021 si sta rivelando un grande anno per DeFi. Poiché le istituzioni hanno assegnato bitcoin nel 2020 e ci sono circa 1,2 milioni di utenti su DeFi, il settore potrebbe essere pronto per il successo.
Sebbene il numero di utenti DeFi sia limitato dai rischi e dalla complessità dell'interazione con questo ecosistema, entrambi i problemi continueranno ad essere affrontati nel 2021.
Man mano che più capitali, sviluppatori e utenti si uniscono a DeFi, è probabile che le sfide derivanti dall'utilizzo di protocolli finanziari decentralizzati diminuiscano.
Migliori interfacce utente negli aggregatori DeFi e una migliore educazione degli utenti in DeFi si tradurranno in un'ampia partecipazione e in una possibile crescita degli utenti in DeFi.
Sebbene questi nuovi protocolli finanziari siano sperimentali e abbiano i loro problemi, DeFi sta sviluppando applicazioni interessanti, con casi d'uso reali che hanno il potenziale per democratizzare la finanza.
Sebbene le istituzioni oggi abbiano guardato solo a bitcoin ed Ethereum, impareranno gradualmente di più sui protocolli DeFi e, fortunatamente, li utilizzeranno per creare un sistema finanziario più aperto e trasparente.
Un sistema finanziario decentralizzato ridurrà le tariffe e migliorerà le inefficienze esistenti, ma fornirà principalmente l'accesso ai servizi finanziari a milioni di persone che sono attualmente sottoservite.