- Morgan Stanley approva la vendita di Bitcoin.
- MicroStrategy espande le partecipazioni in Bitcoin.
- Bitcoin guadagna terreno nel settore finanziario.
Morgan Stanley ha creato un precedente diventando la prima grande banca ad approvare la vendita di Bitcoin su richiesta dei suoi clienti. Questa decisione, proveniente da uno dei più grandi istituti di gestione patrimoniale globale, è stata accolta con notevole entusiasmo nella comunità cripto, soprattutto da figure di spicco come Michael Saylor, presidente e co-fondatore di MicroStrategy.
Saylor ha utilizzato la sua piattaforma Twitter per esprimere la sua soddisfazione, sottolineando il ruolo pionieristico della banca su questo fronte. Ha pubblicato: "Morgan Stanley è appena diventata la prima grande banca ad approvare la vendita di Bitcoin ai suoi clienti."
Morgan Stanley è appena diventata la prima grande banca ad approvare #Bitcoin per la vendita richiesta ai propri clienti. https://t.co/i331HmhHAJ
—Michael Saylor⚡️ (@saylor) 2 Agosto 2024
Sotto la guida visionaria di Saylor, MicroStrategy ha consolidato la sua posizione come uno dei maggiori detentori aziendali di Bitcoin. A luglio, la società aveva acquisito altri 169 BTC per un investimento totale di 11,4 milioni di dollari, portando la sua raccolta a 226.500 BTC. Dal 2020, Saylor è un sostenitore del Bitcoin, sostenendo la criptovaluta non solo come alternativa al denaro tradizionale ma anche come salvaguardia contro l'inflazione.
L'iniziativa di Morgan Stanley non solo rafforza la legittimità di Bitcoin nello spettro finanziario tradizionale, ma segna anche un momento decisivo per l'integrazione degli asset digitali nel mondo bancario convenzionale. Questa accettazione da parte di un’entità così consolidata potrebbe aprire la strada a ulteriori adozioni nel settore finanziario tradizionale.
Al momento della pubblicazione, il prezzo del Bitcoin era quotato a 60.685,0 dollari USA con un calo del 4% nelle ultime 24 ore.