La Disney, una gigantesca compagnia di intrattenimento globale, ci è riuscita approvazione di un brevetto che mira a creare attrazioni interattive personalizzate per i visitatori dei suoi parchi tematici. La tecnologia faciliterebbe le attrazioni in realtà aumentata (AR) senza cuffie nei parchi a tema dell'azienda.
La tecnologia funzionerebbe tracciando i visitatori utilizzando i loro telefoni cellulari, generando e proiettando effetti 3D personalizzati su spazi fisici vicini, pareti e/o oggetti nei parchi, in base alle preferenze dell'utente.
L'approvazione del brevetto de "simulatore del mondo virtuale in una posizione del mondo reale" è stato ottenuto il 28 dicembre e originariamente depositato presso l'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti nel luglio 2020.
Non è la prima volta che l'azienda di Topolino si mostra favorevole ad entrare a far parte del metaverso, da allora durante la chiamata sugli utili del quarto trimestre della società nel novembre dello scorso anno, il CEO Bob Chapek ha dichiarato che la società si sta preparando a combinare risorse fisiche e digitali.
Saremo in grado di connettere ancora più strettamente il mondo fisico e quello digitale, consentendo una narrazione illimitata nel nostro Disney Metaverse".
Ma questa non è stata l'unica mossa di un grande conglomerato mediatico concentrato sul metaverso. Questo perché, anche a novembre dello scorso anno, Tilak Mandadi, Chief Strategy Officer di MGM Resorts International, ha condiviso a articolo in LinkedIn affermando che mirava a combinare il digitale con il mondo fisico.
Mentre guardiamo al futuro, le esperienze di parchi connessi che trascendono la barriera fisica e digitale e sbloccano nuovi livelli di narrazione sono un obiettivo molto eccitante per noi", ha scritto Mandadi all'epoca.
Aveva anche sottolineato che le esperienze saranno perenni e il coinvolgimento degli ospiti avverrà all'interno e all'esterno dei parchi, commentando che ogni proiezione sarà unica per ciascun utente, ma anche social e connessa. Alla fine del post, Mandadi ha affermato che la tecnologia è in continua evoluzione, quindi c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.
Ufficialmente, la Disney ha 12 parchi a tema ufficiali, negli Stati Uniti, Francia, Hong Kong, Giappone e Cina.