- Joe Biden intende vendere 198.000 Bitcoin?
- Potenziale manipolazione del mercato prima dell'insediamento di Trump.
- Prevista volatilità con possibile nuovo record dei prezzi.
In una settimana cruciale per il mercato delle criptovalute, gli investitori si trovano ad affrontare una notevole volatilità del prezzo del Bitcoin. Secondo informazioni Negli ultimi anni, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha intenzione di liquidare una consistente raccolta di Bitcoin, che ammonta esattamente a 198.000 BTC. Questa decisione arriva dopo una lunga controversia legale riguardante beni sequestrati dal famigerato mercato della darknet Silk Road, per un valore totale stimato di 18,5 miliardi di dollari.
La notizia della possibile vendita da parte del Dipartimento di Giustizia ha coinciso con un forte calo dei prezzi del Bitcoin, che sono crollati da 102 dollari al minimo settimanale di 91.200 dollari. Attualmente, la principale criptovaluta fatica a stabilizzarsi sopra i 94mila dollari, mentre il mercato osserva attentamente i prossimi movimenti.
In mezzo a queste turbolenze, il collaboratore di Fox Business Jason Williams criticato apertamente la strategia dell’amministrazione Biden.
Salve contribuenti americani, l’amministrazione Biden sta ordinando al Dipartimento di Giustizia di vendere migliaia di Bitcoin durante una corsa al rialzo, sapendo che l’amministrazione entrante intende acquistare Bitcoin e di fatto dovrà pagare di più per riavere proprio lo stesso Bitcoin che possiede oggi.
Questa è un’ingiustizia assoluta e una perversione della responsabilità fiduciaria che attribuiamo al governo.
Stiamo vendendo questi Bitcoin per circa 94mila. Che prezzo pagheranno???
Più alto.
Di outro lado, analisi da Arkham Intelligence indicano che fino ad oggi non vi è stato alcun movimento di Bitcoin detenuti dagli Stati Uniti. All'11 gennaio, il governo degli Stati Uniti possedeva 198.000 BTC, per un valore di circa 18,5 miliardi di dollari, come riportato da Arkham Intelligence.
Con l'insediamento del presidente pro-Bitcoin Donald Trump previsto per il 20 gennaio, la prossima settimana promette di essere cruciale per il futuro del mercato altamente volatile delle criptovalute.
Finora, le speculazioni suggeriscono che la notizia della vendita potrebbe essere uno stratagemma per manipolare il mercato e abbassare i prezzi. Se le vendite iniziassero effettivamente la prossima settimana, potremmo assistere alla perdita di importanti supporti per Bitcoin. Tuttavia, se la vendita non avviene come previsto, è possibile che la criptovaluta raggiunga nuovi record di prezzo nelle settimane successive.