In uno sviluppo significativo, blockchain Cardano subirà un significativo hard fork, chiamato Plomin, che segnerà la transizione verso una nuova era di governance decentralizzata. Questo aggiornamento, che entrerà in vigore oggi, consente ai detentori di ADA, la criptovaluta nativa di Cardano, di delegare il proprio potere di voto ai Rappresentanti Delegati (DReps), che agiranno per loro conto nelle decisioni cruciali per il futuro della rete.
“Stasera Cardano si evolve. Entra in vigore l’hard fork Plomin, che segna la transizione verso una governance completamente decentralizzata. I detentori di $Ada ottengono un reale potere di voto: su modifiche dei parametri, prelievi di titoli di stato, hard fork e futuro della blockchain. Una pietra miliare nella governance blockchain”, ha evidenziato la Fondazione Cardano in a Anúncio ufficiale, il 29 gennaio.
Questo cambiamento rappresenta un passo cruciale nell'implementazione del CIP-1694, che stabilisce la struttura di governance decentralizzata di Cardano. Con l’hard fork Plomin, il potere decisionale passa ufficialmente nelle mani della comunità, che potrà votare proposte come modifiche ai parametri del protocollo, prelievi del Tesoro e persino l’avvio di nuovi hard fork. Le principali azioni di governance includono modifiche ai parametri del protocollo, prelievi di tesoreria e avviamenti di hard fork.
“L’hard fork Plomin richiede che gli SPO (Stake Pool Operators) aggiornino i loro nodi e approvino l’aggiornamento con una maggioranza del 51% dei voti. Il 22 gennaio il 78% dei nodi della rete si era aggiornato alla nuova versione”, ha sottolineato. "Una volta implementata, l'era Voltaire di Cardano sarà pienamente realizzata, dando alla comunità il controllo sul futuro della rete."
L’importanza di questo aggiornamento non può essere sottovalutata. Segna la transizione ufficiale all’era Voltaire, in cui le decisioni di governance saranno interamente guidate dalla comunità. Ciò significa che il futuro di Cardano sarà nelle mani dei suoi utenti, che potranno plasmare attivamente lo sviluppo e la direzione della blockchain.
Cos'è l'Hard Fork Plomin?
Nel tuo site, EMURGO, un'entità chiave di Cardano e membro dell'ICC, ha spiegato che inizialmente l'hard fork Plomin doveva essere il secondo aggiornamento dell'hard fork Chang in due parti. La funzione è stata rinominata in memoria del collaboratore della comunità Cardano Matthew Plomin. L'hard fork Plomin è l'aggiornamento successivo alla prima parte dell'hard fork Chang, integrato nel 2024.
“Questo hard fork fornirà la seconda parte degli strumenti di governance descritti nel CIP-1694, una proposta che documenta la struttura di governance decentralizzata di Cardano. Una volta completato, l'intero modello di governance decentralizzata sarà implementato e registrato on-chain sulla rete blockchain Cardano. Pertanto, l’aggiornamento di Plomin sarà il primo hard fork blockchain a utilizzare la governance on-chain per aumentare la trasparenza e la responsabilità per le parti interessate della rete, compreso il voto degli Stake Pool Operators (SPO).”
La caratteristica principale dell'hard fork Plomin è la completa implementazione dei rappresentanti delegati (DReps) con i prelievi di tesoreria abilitati e il completamento della transizione dalla fase di bootstrap tecnico del CIP-1694, come evidenziato dall'entità.
Si prevede che l'hard fork Plomin stimolerà ulteriormente la crescita e l'adozione di Cardano, consolidando la sua posizione come una delle principali piattaforme blockchain sul mercato. Con una governance più democratica e trasparente, Cardano è pronta a seguire un percorso di innovazione e sviluppo, sempre attenta ai bisogni e ai desideri della sua comunità.