Un nuovo modo di fare trading e investire nel mercato delle criptovalute, gli ETF Bitcoin hanno fatto notizia nel 2018. I fautori degli ETF li descrivono come strumenti per guidare l'adozione di Bitcoin e una scorciatoia per presentare agli investitori il pieno potenziale delle criptovalute.
In questo articolo parleremo di:
Che cos'è un Exchange Traded Fund (ETF)?
Un nuovo modo di negoziare e investire nella tecnologia di crittografia, gli ETF Bitcoin hanno fatto notizia nel 2018. I sostenitori dell'ETF li descrivono come strumenti per guidare l'adozione di Bitcoin e una scorciatoia per introdurre gli investitori al pieno potenziale delle criptovalute.
Tuttavia, nonostante la loro associazione con Bitcoin, i fondi negoziati in borsa non sono esattamente una nuova tecnologia. Come veicolo di investimento, gli ETF sono presenti sui mercati finanziari da oltre due decenni, raccogliendo circa 1 trilione di dollari di asset in gestione e lanciati a centinaia ogni anno. È meglio iniziare con gli ETF Bitcoin avendo un'immagine chiara di cosa sono gli ETF non crittografati e di come vengono utilizzati:
- Un fondo negoziato in borsa è un fondo o un titolo utilizzato per monitorare i prezzi delle attività sottostanti. Possono essere asset "tradizionali" come oro o petrolio, così come altre materie prime, obbligazioni, azioni e persino criptovalute come Bitcoin. Con l'ETF è possibile stabilire la custodia degli asset tracciati, seguita dall'emissione di azioni che confermano la proprietà di tali asset.
- Gli Exchange Traded Fund si comportano in modo simile alle azioni tradizionali, almeno nel senso che possono essere scambiati nelle normali borse valori. Il loro aumento di popolarità è in gran parte dovuto al potenziale di acquisto e vendita percepito, nonché alla solida liquidità che offrono. Per un investitore che cerca di acquistare l'attività sottostante di un ETF, rappresentano generalmente un'opzione più conveniente rispetto alla negoziazione delle attività stesse. Questo livello di comodità di trading si estende anche a Bitcoin, che è ciò che ha raccomandato questa criptovaluta per un modello ETF in primo luogo.
Come funziona un ETF Bitcoin?
Poiché ci sono alcuni malintesi sul vero potenziale dell'ETF, è generalmente consigliabile imparare il più possibile sulla sua gestione e creazione prima di investire in essi.
- Un potenziale custode (una banca, una società di gestione patrimoniale o anche uno scambio di criptovalute come Coinbase) raccoglie i fondi degli investitori e acquista azioni collegate all'attività sottostante. I responsabili dell'acquisto delle attività sottostanti a beneficio dell'ETF sono chiamati partecipanti autorizzati. Nel caso di Bitcoin, un custode acquisterà posizioni in Bitcoin o nei suoi contratti future spendendo i fondi dell'investitore.
- I partecipanti autorizzati distribuiscono le attività ai fornitori di ETF in cambio delle quote del fondo. Il valore di queste azioni è proporzionale al valore delle attività che vengono ricevute dagli ETF. In base a questo, gli investitori assumono il ruolo di azionisti del fondo, senza diventare i veri proprietari del sottostante oggetto di monitoraggio, sia esso oro o Bitcoin.
- Gli ETF devono essere approvati dall'organismo di regolamentazione responsabile del mercato mobiliare prima di essere messi a disposizione in borsa. Nonostante le pressioni per ottenere l'approvazione degli ETF basati su Bitcoin negli Stati Uniti e in Europa, i regolatori hanno già respinto più di una dozzina di tentativi di approvazione. Le ragioni dichiarate per questo hanno a che fare con le preoccupazioni sulle manipolazioni dei prezzi e la sicurezza dell'asset di criptovaluta sottostante. Il primo rifiuto è arrivato nel 2013, quando i fratelli Winklevoss hanno cercato di lanciare il loro Bitcoin Trust. Nonostante ciò, gli ottimisti si aspettano di vedere approvati i primi ETF Bitcoin nel 2019 o 2020.
- Una volta che gli ETF raggiungono gli scambi, possono essere acquistati e venduti e le decisioni prese al riguardo possono portare profitti o perdite all'investitore. Gli ETF hanno anche commissioni di gestione, che sono coperte dalla riduzione del valore patrimoniale netto (NAV) dell'ETF. Poiché gli ETF si comportano come azioni negoziate, il loro prezzo può fluttuare durante il giorno di negoziazione in base all'offerta e alla domanda esistenti.
Quali potrebbero essere i vantaggi degli ETF Bitcoin?
Le istituzioni e gli investitori al dettaglio possono utilizzare gli ETF come un'opportunità per utilizzare Bitcoin come una classe di attività che sarà quotata in borsa per la prima volta. I sostenitori degli ETF presentano l'ETF Bitcoin come un modello di investimento che dovrebbe offrire alcuni importanti vantaggi:
- Bitcoin e altre criptovalute riceverebbero l’esposizione e la convalida tanto necessarie dai mercati finanziari globali. Gli ETF Bitcoin sono visti come un modo più semplice per aumentare la consapevolezza sulla crescita della tecnologia. blockchain, senza costringere gli investitori a farsi coinvolgere in vendite di token potenzialmente rischiose o in progetti complessi basati su blockchain.
- Poiché gli ETF sono stati negoziati in borsa come le azioni per lungo tempo, hanno già guadagnato una notevole popolarità tra gli investitori istituzionali e al dettaglio. Gli ETF sono un tipo di sicurezza ben consolidato e sono spesso visti come un'offerta di liquidità stabile e facili da acquistare, vendere o vendere allo scoperto.
- Le speranze dei sostenitori di Bitcoin ETF non si limitano solo agli investitori professionali: seguire il percorso dell'ETF dovrebbe significare essere in grado di deviare le negoziazioni, rendendo l'acquisto e la vendita di Bitcoin un po' più facile anche per l'utente medio. Gli investitori non dovrebbero preoccuparsi degli scambi di criptovaluta in quanto possono semplicemente acquistare e vendere l'ETF con l'aiuto di scambi "tradizionali".
- Gli ETF Bitcoin rappresentano indubbiamente un'opzione più flessibile per investimenti a breve, medio o lungo termine, a differenza dei futures Bitcoin, che sono spesso descritti come più adatti per le iniziative a breve termine.
- La migliore regolamentazione degli ETF Bitcoin dovrebbe anche aiutare a legalizzare lo status di Bitcoin come risorsa.In combinazione con potenziali vantaggi fiscali, meno spazio per la manipolazione del mercato e scambi meno volatili, gli ETF sono visti come potenziali stabilizzatori di Bitcoin come progetto.
- I sostenitori più ottimisti degli ETF Bitcoin li vedono come un modo per riportare il prezzo e la reputazione di Bitcoin a quello che aveva prima della sua crisi in corso. Le speranze degli investitori si basano sul potenziale degli ETF Bitcoin di reindirizzare il flusso di fondi nel mercato globale dei Bitcoin. Ciò è particolarmente importante per i fondi provenienti da investitori istituzionali come banche o hedge fund. Una volta che il tuo denaro è stato iniettato negli ETF, il Prezzo bitcoin dovrebbe seguire l'esempio e diventare più stabile.
- Infine, gli ETF Bitcoin possono anche avvantaggiare gli investitori istituzionali, come fondi comuni di investimento e fondi pensione, in quanto possono espandere i propri portafogli con un'esposizione alla criptovaluta in modo più regolamentato.
ETF Bitcoin vs. Investimenti diretti in Bitcoin
Oltre ai vantaggi proposti, i sostenitori di Bitcoin ETF dovranno anche convincere i potenziali investitori che investire i propri soldi in ETF è un'opzione allettante quanto investire nel Bitcoin stesso. In altre parole, dovranno fornire una giustificazione realistica per l'utilizzo di intermediari di investimento quando gli investitori sono consapevoli che gli ETF Bitcoin in realtà riflettono solo il prezzo della valuta stessa. Tuttavia, i sostenitori di Bitcoin ETF affermano che lavorare con gli ETF ha alcuni vantaggi che gli investimenti diretti in Bitcoin non possono offrire:
- Gli ETF renderebbero più facile per gli investitori investire in cifrari e impegnarsi nella speculazione con i loro prezzi senza preoccuparsi di problemi tecnici come l'archiviazione di valuta, la creazione del portafoglio, le procedure di sicurezza, ecc. .
- Gli ETF Bitcoin devono fornire agli investitori l'accesso ai servizi dei broker regolari. Oltre a sentirsi più sicuri con i loro investimenti in questo modo, gli investitori non dovrebbero affrontare problemi relativi alla sicurezza come attacchi di hacker, furti e così via. Gli ETF sarebbero assicurati contro questi rischi e ai custodi potrebbe essere richiesto di attenersi solo a fonti di dati trasparenti relative alle transazioni Bitcoin. Tutti questi sforzi dovrebbero favorire la fiducia tra gli investitori e i partecipanti al mercato delle criptovalute.
- Gli ETF sono visti come strumenti per attirare denaro da investitori che hanno familiarità con il formato ETF, ma conoscono molto meno la tecnologia Bitcoin e non vogliono iniziare a conoscerla.
Poiché gli ETF Bitcoin si comportano come veicoli di investimento, gli investitori potrebbero shortare le loro azioni ETF se decidono che i prezzi di Bitcoin diminuiranno di nuovo. Questa non è un'opzione nei mercati delle criptovalute standard.
Quali sono i potenziali punti deboli del modello Bitcoin ETF?
Mentre gli ETF Bitcoin hanno attirato molta attenzione dai loro sostenitori per tutto il 2018, i loro detrattori hanno sottolineato alcuni dei potenziali punti deboli di questo modello:
- La questione della custodia dell'ETF e della supervisione normativa è un ostacolo cruciale per una più ampia adozione del modello ETF Bitcoin. Organismi di regolamentazione, come il SEC, sono riluttanti ad approvare gli ETF, poiché vogliono che siano supportati da bitcoin fisici immagazzinati da istituzioni autorizzate o terze parti. Questo è quasi impossibile in quanto i bitcoin non sono un bene fisico (come l'oro o il petrolio). Le istituzioni finanziarie che cercano di fare affari nella criptosfera dovranno decidere se vogliono sviluppare e implementare le proprie soluzioni di archiviazione e custodia o utilizzare quelle offerte da attori affermati nel mondo delle criptovalute.
- Un altro problema è il fatto che il trading di futures su bitcoin è ancora in ritardo rispetto a quello fatto con asset maturi come petrolio o oro. I volumi di scambio inferiori rendono più difficile per l'ETF ottenere l'approvazione ufficiale dalle autorità di regolamentazione.
- L'uso del sistema di garanzia da parte degli ETF può allontanare gli utenti che desiderano un maggiore controllo sui loro bitcoin invece di consegnarli a un custode.
- Con i bitcoin controllati da terze parti, non importa quanto siano "fidati", gli investitori avrebbero poca o nessuna voce nel decidere il futuro sviluppo della governance e dei meccanismi di consenso nel protocollo Bitcoin stesso.
- La SEC, ad esempio, ha anche citato potenziali rischi di frode e manipolazione come uno dei motivi principali per il rifiuto di approvare diverse domande di Bitcoin ETF. Questo organo ha anche fatto riferimento all'incapacità dei richiedenti di prevenire o prevenire pratiche fraudolente a cui gli investitori possono essere esposti. In linea con questo, gli ETF possono anche essere visti come incoraggianti l'adozione di Bitcoin a fini speculativi, piuttosto che essere usati come valuta autentica.
- Ci sono anche alcuni timori che invece di far crollare gli ETF Prezzo bitcoin, questo modello potrebbe effettivamente causare picchi di prezzo di Bitcoin. Rimuovere una quantità maggiore di Bitcoin dalla circolazione potrebbe rendere la prima criptovaluta globale ancora più scarsa come risorsa e destabilizzarla.
Differenze tra ETF Bitcoin, ETF Blockchain, ETN ed ETP
Gli ETF Bitcoin non devono essere confusi con gli ETF blockchain, nonostante la loro superficiale somiglianza. Per cominciare, la differenza tra i due rispecchia quella tra Bitcoin come criptovaluta e blockchain come tecnologia sottostante.
Gli ETF blockchain vengono utilizzati per monitorare i prezzi delle aziende che investono in blockchain come tecnologia, in particolare per le aziende che la utilizzano come tecnologia trasformativa. In questo caso, la blockchain viene trattata come una soluzione tecnologica e, come tale, non è correlata a un particolare prodotto o settore di attività.
Un ETF Bitcoin può anche essere confuso con Exchange Traded Notes (ETN) basati su Bitcoin, che sono simili agli ETF, ma con alcune importanti differenze:
- Gli ETN sono prodotti strutturati emessi come titoli di debito senior. A differenza di loro, gli ETF rappresentano una partecipazione in una merce sottostante.
- Gli ETN si comportano in modo più simile alle obbligazioni in quanto non garantiti. A differenza di loro, gli ETF forniscono investimenti in un fondo che detiene le attività che tiene traccia, come azioni, obbligazioni o oro.
- Gli ETN hanno una reputazione meno difficile con i regolatori in termini di status legale: Bitcoin ETN, ad esempio, è stato scambiato alla borsa svedese dal 2015 ed è offerto in euro e corone come valuta nativa della Svezia.
Anche i prodotti negoziati in borsa (ETP) relativi alle criptovalute sono stati confusi con gli ETF, nonostante le loro differenze:
- Gli ETP rappresentano un tipo di titolo con un prezzo derivato e negoziato intraday su una borsa nazionale.
- Gli ETP sono investimenti passivi, che li differenzia dagli ETF. Tuttavia, strumenti di investimento come materie prime, valute, corsi azionari o tassi di interesse possono far parte di un ETP. Questi fondi possono operare come fondi a gestione attiva, inclusi gli ETF.
- Esistono già ETP Crypto sul mercato (Bitcoin Investment Trust, ad esempio Grayscale Investment).