Lo scenario delle criptovalute in Brasile ha vissuto momenti di tensione negli ultimi tempi con una CPI (Commissione Parlamentare d’Inchiesta). E uno dei volti che a sorpresa è apparso in mezzo alla confusione è stato l'ex stella del calcio, Ronaldinho Gaúcho. È un collegamento intrigante tra calcio e finanza, che porta molti a chiedersi: quanto era coinvolta la stella?
Recentemente, Ronaldinho è stato sotto l'occhio vigile dei media e delle autorità brasiliane a causa di presunti legami con una società chiamata "18kRonaldinho", coinvolta in un presunto schema piramidale che utilizza criptovalute. Questa società ha promesso rendimenti giornalieri sorprendenti, superiori al 2% attraverso investimenti in criptovalute.
L'ex giocatore, famoso per i suoi anni di gloria con Paris Saint-Germain, FC Barcelona e Milan, era assente a due convocazioni per testimoniare davanti al Congresso sull'argomento. Tuttavia, il giudice Edson Fachin della STF ha assicurato che l'idolo del calcio ha il diritto di rimanere in silenzio durante la sua testimonianza, prevista a breve, e sarà accompagnato dal suo avvocato.
Nelle indagini è coinvolto anche il fratello di Ronaldinho, Roberto de Assis Moreira. Entrambi i fratelli hanno avuto problemi legali nel 2020 quando sono stati detenuti in Paraguay per possesso di passaporti falsi, un episodio che ha fatto notizia in tutto il mondo.
Il cuore della questione è la società 18kRonaldinho. Nella sua strategia di marketing, ha utilizzato l'immagine di Ronaldinho promettendo guadagni finanziari sostanziali fino al 400% in meno di un anno. Il sito web della società ha rivelato che questi rendimenti provenivano da operazioni di arbitraggio con criptovalute e investimenti in borsa.
Ma l'impresa 18k di Ronaldinho Gaúcho è andata oltre le promesse. Offriva premi come telefoni cellulari, viaggi e auto di lusso, a seconda degli obiettivi raggiunti. Era un classico modello di marketing multilivello, ma con una svolta: l’incorporazione delle criptovalute.
La difesa di Ronaldinho sostiene che si trattava solo di un "ambasciatore", l'ennesima vittima, e che la sua immagine e il suo nome sarebbero stati usati senza consenso. In mezzo a tutto questo, spicca il lancio di una collezione di token non fungibili (NFT) associati al nome dell'ex giocatore, lanciata in collaborazione con INFLUXO nel 2021.
La stella del calcio brasiliano Ronaldinho Gaúcho potrebbe essere arrestata dalle autorità per aver testimoniato su un'indagine per frode crittografica in Brasile.
Dopo l'assenza, il CPI delle Criptovalute approva la conduzione coercitiva di Ronaldinho Gaúcho. https://t.co/g9OalFlKSl
— Jornal O Globo (@JornalOGlobo) 22 Agosto 2023
Comunque sia, la trama è lungi dall'essere completa. Mentre il Paese intensifica le indagini su potenziali frodi nel mondo delle criptovalute.