- Ray Dalio prevede la resistenza delle banche centrali al Bitcoin
- Il rischio di rottura del codice Bitcoin preoccupa gli investitori
- Il calcolo quantistico potrebbe minacciare la sicurezza delle criptovalute
Il miliardario Ray Dalio, fondatore di Bridgewater Associates, ha condiviso un'analisi sul futuro di Bitcoin e sul suo rapporto con le banche centrali. In un recente post su X, il manager ha dichiarato di non credere che le banche centrali adotteranno la principale criptovaluta come riserva, a causa della mancanza di privacy delle transazioni e del rischio che il codice di Bitcoin venga compromesso in futuro.
Al momento della pubblicazione, Bitcoin (BTC) veniva scambiato a 123.530 dollari, con un incremento giornaliero dell'1%, secondo i dati di mercato. La mossa riflette la recente forza della criptovaluta, nonostante i dibattiti sulla sua sicurezza e sul suo consenso istituzionale.
Dalio ha sottolineato che, sebbene Bitcoin sia diventato un asset alternativo rilevante, non soddisfa ancora pienamente le funzioni essenziali del denaro. "Non posso dire con esattezza quanto sia efficace il Bitcoin come moneta, ma molti lo percepiscono come una valuta alternativa e quindi vale la pena prestargli attenzione.", ha affermato.
Per lui, la ragione principale del rifiuto istituzionale è la trasparenza pubblica della rete. "Dubito che una banca centrale la adotterà come valuta di riserva. Questo perché tutte le transazioni sono pubbliche, quindi non c'è privacy, e c'è il rischio che il codice possa essere violato in futuro, rendendolo meno efficace attraverso i controlli governativi.", Ha aggiunto.
Nonostante le critiche, l'investitore ha rivelato di mantenere una piccola posizione in Bitcoin come parte del suo portafoglio, sottolineando di preferire la diversificazione a una scommessa concentrata sull'asset digitale.
Le preoccupazioni di Dalio trovano riscontro nei documenti ufficiali delle principali istituzioni. Anche BlackRock, in un prospetto per il suo iShares Bitcoin Trust ETF (IBIT), ha affrontato la questione della sicurezza, mettendo in guardia dai potenziali rischi posti dallo sviluppo dell'informatica quantistica.
Secondo il documento, i progressi tecnologici potrebbero minacciare l'integrità delle criptovalute, incluso Bitcoin, rendendo obsoleti i sistemi di sicurezza alla base delle blockchain. La società ha citato la possibilità che "i progressi nell'informatica digitale, nella geometria algebrica e nell'informatica quantistica" compromettano la rete, il che potrebbe ridurre la fiducia degli investitori e incidere sul valore dei fondi basati su BTC.
Questa visione rafforza il crescente dibattito sul futuro della sicurezza delle criptovalute, poiché le tecnologie emergenti mettono in discussione le basi tecniche su cui si fonda il settore.
Non posso dire con esattezza quanto sia efficace il Bitcoin come moneta, ma molti lo percepiscono come una moneta alternativa e quindi vale la pena prestargli attenzione.
Il denaro deve essere sia un mezzo di scambio sia un deposito di ricchezza, e quest'ultimo è più importante.
Dubito che qualcuno... pic.twitter.com/VfAQGA8GDb
— Ray Dalio (@RayDalio) Ottobre 2, 2025












