- Cardano rientra nella top 10, supera Toncoin.
- L'USDM ottiene l'approvazione, rafforza la posizione di Cardano.
Dopo un periodo di sfide e superamenti, la criptovaluta Cardano (ADA) riemerge nella classifica delle criptovalute nel 2024, riprendendo il suo posto tra i dieci maggiori progetti per capitalizzazione di mercato. Con una storia di alti e bassi, Cardano aveva già raggiunto un picco di 91 miliardi di dollari di capitalizzazione, posizionandosi dietro solo a Bitcoin ed Ethereum. Tuttavia, nuovi progetti, come Toncoin, avevano spiazzato Cardano a posizioni più basse nella classifica.
Al momento della pubblicazione, il prezzo di ADA era quotato a 0,3914 dollari USA con un aumento di quasi il 10% nelle ultime 24 ore.
Ad aprile, l’introduzione di un modello di incentivi rinvigorito ha catapultato Toncoin, spostando Cardano al decimo posto. Questa discesa è continuata fino ad agosto, quando TRON, con una mossa impressionante, ha spinto Cardano all'undicesimo posto. Il risultato è stato un’ondata di incertezza tra gli investitori ADA, che si chiedevano le ragioni del calo.
Tuttavia, la rielezione di Donald Trump sembra aver invertito questa tendenza. La vittoria del presidente americano ha innescato un'ondata di ottimismo che ha dato impulso a diverse criptovalute, tra cui Cardano, che è tornata nella top 10, portando Toncoin all'undicesima posizione. Nell’ultima settimana, Cardano ha visto un aumento del 4,6% nella sua valutazione, raggiungendo i 13,2 miliardi di dollari, mentre TON è rimasta quasi stabile.
Il calo del 5,5% della valutazione di TRON la scorsa settimana ha ridotto il suo valore a 13,9 miliardi di dollari, evidenziando la volatilità del mercato e la costante concorrenza tra i progetti. D’altro canto, raggiungere Dogecoin, che occupa l’ottava posizione, rappresenta ancora una sfida considerevole per Cardano.
Oltre ai movimenti del mercato, il Cardano Summit, che si è svolto fino al 24 ottobre, ha portato alla luce importanti progressi che consolidano l'impegno di Cardano per lo sviluppo sostenibile, lontano dal semplice clamore pubblicitario. Durante l'evento, i momenti salienti sono stati l'annuncio di LCX, che intende espandere il suo supporto per i token Cardano, e la rivelazione del bridge BitcoinOS, che promette l'integrazione con i contratti intelligenti di Cardano senza bisogno di fiducia.
Infine, la stablecoin USDM, che recentemente è diventata la seconda approvata ai sensi del nuovo regolamento MiCA dell'Unione Europea, dimostra il rafforzamento dell'infrastruttura finanziaria di Cardano attraverso collaborazioni strategiche, come quella con il Norwegian Block Exchange.