- La Fed elimina il rischio reputazionale nella vigilanza bancaria
- Le banche ottengono la libertà di servire le società di criptovalute
- Una nuova linea guida rafforza l'integrazione tra banche e asset digitali
La Federal Reserve ha annunciato un cambiamento significativo nel suo approccio normativo, rimuovendo il fattore di rischio reputazionale dalle sue linee guida sulla vigilanza bancaria. La decisione, resa pubblica il 21 giugno, apre le porte alle banche statunitensi per servire le aziende operanti nel settore delle criptovalute con minori restrizioni.
Secondo il comunicato ufficiale, le autorità di regolamentazione saranno ora tenute a concentrarsi esclusivamente sui rischi finanziari oggettivi e misurabili. Ciò rappresenta un importante cambiamento rispetto alle prassi precedenti, in cui l'esposizione di una banca al settore delle criptovalute poteva essere considerata un problema di reputazione, compromettendone il controllo normativo.
Con la nuova politica, la Fed si allinea alla posizione già adottata dalla Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) e dall'Office of the Comptroller of the Currency (OCC), che hanno recentemente rivisto le loro linee guida sul coinvolgimento delle banche nelle attività digitali.
Questa flessibilità è considerata un passo significativo verso l'integrazione tra il sistema finanziario tradizionale e il settore delle criptovalute. Le banche possono ora fornire servizi come la custodia, il regolamento delle transazioni e persino il trading di criptovalute senza timore di essere penalizzate per valutazioni soggettive del rischio.
Inoltre, la Fed ha affermato che gli esaminatori bancari saranno sottoposti a un programma di formazione per garantire che le nuove linee guida vengano applicate uniformemente in tutti gli istituti vigilati. L'obiettivo è creare un ambiente normativo più prevedibile e trasparente per le banche e le aziende operanti nel settore delle criptovalute.
La mossa arriva mentre il presidente della Fed, Jerome Powell, spinge per un quadro normativo più chiaro per il settore. In un recente discorso al Congresso, Powell ha ribadito l'importanza di stabilire regole specifiche per le stablecoin e ha sottolineato che la Fed non intende limitare i rapporti bancari legittimi con le società di criptovalute.
Sebbene l'eliminazione del fattore reputazionale riduca importanti barriere, le banche rimangono soggette ad altri requisiti normativi, come i controlli su capitale, liquidità e rischio. Tuttavia, il mercato considera la decisione un passo avanti nell'espansione dell'accesso delle società di criptovalute al sistema bancario statunitense.