- TON rischia un'interruzione a causa di un sovraccarico.
- L'airdrop di memecoin di DOGS aumenta il volume delle transazioni.
- La community di Telegram si mobilita dopo l'arresto di Durov.
Recentemente, l'Open Network (TON), legato all'applicazione di messaggistica Telegram, affrontato un grave inconveniente tecnico.
Secondo le informazioni raccolte tramite l’analisi on-chain, la blockchain di TON è rimasta inattiva per sei ore consecutive, durante le quali non è stata registrata alcuna transazione. Questo incidente ha generato ripercussioni immediate, tra cui la sospensione temporanea delle attività di deposito e prelievo da parte di Binance e Bybit, due delle principali piattaforme di trading di criptovalute.
L'interruzione è stata ufficialmente confermata da una dichiarazione di TON sulla sua pagina X, in cui si specifica che "il problema deriva da un carico anomalo sulla rete, che ha portato al fallimento di diversi validatori nel debug del database delle vecchie transazioni, causando la perdita di consenso".
Uno degli sviluppi più significativi di questo evento è stato osservato nel gruppo TON Status su Telegram, dove è stata segnalata la necessità di un riavvio quasi contemporaneo dei nodi validatori, utilizzando parametri specifici per ristabilire la normale funzionalità della rete. Il messaggio avvisava: “Per ora, non abbastanza validatori hanno riavviato i propri nodi con i flag corretti. Se non hai già riavviato i tuoi nodi con nuovi flag, fallo il prima possibile."
TON Blockchain sta attualmente riscontrando un'interruzione nella produzione di blocchi.
Il problema si verifica a causa del carico anomalo attualmente su TON. Diversi validatori non sono in grado di pulire il database dalle vecchie transazioni, il che ha portato alla perdita del consenso.TON Core ha lanciato un appello...
—TON 💎 (@ton_blockchain) 28 Agosto 2024
Allo stesso tempo, l'evento ha coinciso con l'arresto del fondatore e CEO di Telegram, Pavel Durov, in Francia, un fatto che ha intensificato le tensioni all'interno delle comunità TON e Telegram. Una mobilitazione significativa si è registrata su Telegram, dove è stato creato un applet per raccogliere le firme su una lettera aperta che chiedeva la liberazione di Durov, raccogliendo in pochi giorni quasi 1,7 milioni di firme.