Recentemente, l’universo delle criptovalute è stato caratterizzato da una serie di innovazioni e sfide normative negli Stati Uniti. Ma una sfida in particolare è stata al centro dell’attenzione: la necessità di chiarezza normativa negli Stati Uniti.
Brian Armstrong, amministratore delegato di Coinbase, il rinomato exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti, ha espresso le sue preoccupazioni sull'attuale situazione della regolamentazione delle criptovalute nel paese. In una sincera conversazione con la CNBC, Armstrong ha sottolineato che il settore statunitense degli asset digitali, che è in forte espansione, ha bisogno di linee guida chiare.
Il suo ricorso si basa sulla constatazione che l'assenza di regole ben definite comportava conseguenze negative per il mercato. Oltre ad aver assistito al declino delle società legate alle criptovalute, Armstrong ha anche sottolineato una tendenza preoccupante: la migrazione di molte di queste aziende fuori dal paese. Egli ha sottolineato che, a causa di questa situazione, gli Stati Uniti stanno perdendo il loro prestigio come centro finanziario e tecnologico mondiale.
E i numeri parlano chiaro. “56 milioni di americani hanno già abbracciato le criptovalute. Ciò rappresenta circa il 20% della popolazione”, ha affermato. Il CEO di Coinbase ha inoltre sottolineato che questa adozione è massiccia, superiore addirittura all’utilizzo dei veicoli elettrici nel Paese.
Ma mentre il settore lotta per ottenere chiarezza, c’è un raggio di speranza. In una recente sentenza, un giudice ha favorito Grayscale in una causa contro la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti (SEC). La causa era legata alla richiesta di Grayscale di istituire un exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin. Secondo Armstrong, gli ETF rappresentano un’innovazione significativa e Coinbase svolge un ruolo chiave in questo scenario, poiché è stata nominata custode in diverse applicazioni ETF.
“Vediamo un grande potenziale negli ETF. Coinbase ha un ruolo importante da svolgere. Siamo stati nominati custodi di molte di queste richieste di ETF. La nostra visione è che sarà molto buono. Ciò porterà nuove fonti di capitale all’ecosistema crittografico. Ciò sarà positivo per le criptovalute, ma sarà positivo anche per Coinbase”, ha concluso Armstrong.