Gli Stati Uniti hanno creato a marzo meno posti di lavoro del previsto, offrendo un quadro contrastante della prossima mossa di inasprimento monetario della Federal Reserve.
Il Rapporto Nazionale sull'Occupazione dell'ADP divulgato mercoledì ha mostrato che i datori di lavoro privati statunitensi hanno assunto meno lavoratori del previsto a marzo, indicando che il mercato del lavoro sta rallentando.
il settore privato generato solo 145.000 posti di lavoro il mese scorso, al di sotto del prevede 200.000 posti di lavoro dagli economisti consultati da Reuters. L'industria del tempo libero e dell'ospitalità ha assunto più lavoratori, mentre si sono registrate perdite di posti di lavoro nelle attività finanziarie, nonché nei servizi professionali e alle imprese.
Il rapporto sulla flessione del lavoro negli Stati Uniti potrebbe fare al caso tuo Federale cambiare la tua visione di tassi di interesse più elevati. Questa era una delle maggiori preoccupazioni di Powell. Sebbene la Fed non abbia indicato alcuna intenzione di tagliare i tassi di interesse quest'anno, gli asset rischiosi come azioni e criptovalute stanno mostrando segni di ripresa.
Al momento della pubblicazione, l'S&P 500 è in ribasso dello 0.57% vicino a 4,076.52. O Prezzo bitcoin è stato quotato a US$ 28,180, in calo dell'0,1% nelle ultime 24 ore.
I dirigenti di JPMorgan Chase avvertono di una possibile flessione del mercato
Nella sua lettera annuale agli azionisti, Jamie Dimon, CEO di JPMorgan Chase, ha espresso preoccupazione per l'attuale crisi bancaria, citando il recente crollo della Silicon Valley Bank come fonte di scosse in tutto il sistema finanziario. com yahoo finanza.
Mentre Dimon ha sottolineato che questa crisi bancaria coinvolge molti meno attori finanziari e meno problemi rispetto alla crisi del 2008, ha avvertito che l'attuale crisi bancaria non è ancora finita e avrà ripercussioni per gli anni a venire. Il dirigente ha anche avvertito che i recenti fallimenti bancari hanno cambiato in modo significativo le aspettative del mercato, aumentando le possibilità di una recessione.
Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, ha fatto eco a sentimenti simili in un'intervista la scorsa settimana, avvertendo che le recenti tensioni bancarie ci portano decisamente più vicini a una recessione ora. Ha sottolineato che non è chiaro quanto di questi stress bancari stiano portando a una stretta creditizia diffusa, che potrebbe rallentare l'economia. Tuttavia, Kashkari ha osservato che è troppo presto per dire quale impatto avrà la crisi sulle future decisioni sui tassi di interesse o sull'economia in generale.
Sebbene la situazione sia ancora incerta, i dirigenti di JPMorgan Chase e della Fed di Minneapolis avvertono della possibilità di una recessione del mercato, che potrebbe avere un impatto significativo sull'economia globale.