- Elon Musk propone l'espansione economica con il supporto di DOGE
- Il rischio di recessione negli Stati Uniti sale al 43%
- Il prezzo del Bitcoin reagisce alle tensioni geopolitiche e crolla del 2,7%
In un contesto di crescenti tensioni macroeconomiche e del recente calo del prezzo del Bitcoin, Elon Musk ha avanzato una proposta alternativa per affrontare il crescente rischio di recessione negli Stati Uniti. Con una recessione prevista al 43%, secondo dati recenti, il miliardario ha suggerito una strada opposta a quella tradizionale: espandere l'economia invece di tagliare la spesa.
Attraverso il Dipartimento per l'efficienza governativa (DOGE), Musk sostiene che la crescita del Prodotto interno lordo (PIL) può superare l'impatto del debito pubblico, la cui escalation esercita pressione sui rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi, attualmente al 4,5% su un periodo di 10 anni. Secondo lui, la produttività è la chiave per evitare il collasso fiscale.
"Migliorare la produttività ed espandere il PIL sono gli unici veri modi per evitare la bancarotta nazionale", ha affermato Musk, sottolineando anche l'importanza di contrastare gli sprechi pubblici con riforme intelligenti.
Sono giunto alla conclusione, forse ovvia, che è essenziale accelerare la crescita del PIL.@DOGE ha fatto e farà un ottimo lavoro per rimandare il giorno della bancarotta dell'America, ma la prodigalità del governo significa che solo miglioramenti radicali nella produttività potranno salvare il nostro Paese. https://t.co/UduLpr8jhA
- Elon Musk (@elonmusk) 23 Maggio 2025
La proposta ha il sostegno di personalità importanti, come il Segretario al Tesoro Scott Bessent. Già convinto sostenitore delle politiche di austerità, Bessent sostiene ora che il Paese ha bisogno di "crescere per uscire" dall'attuale crisi fiscale, sostenendo che se il ritmo della crescita supera quello del debito, sarà possibile mantenere il controllo delle finanze pubbliche.
Nonostante il nome faccia riferimento alla criptovaluta Dogecoin, il progetto DOGE (Department of Government Efficiency) si concentra sulla gestione strutturale e sulle misure economiche. A maggio, l'iniziativa aveva già fatto risparmiare circa 170 miliardi di dollari in risorse pubbliche, pari al 17% dell'obiettivo iniziale di 1 trilione di dollari e all'8,5% dell'obiettivo più ampio di 2 trilioni di dollari.
Nel frattempo, anche il mercato delle criptovalute ha risentito dell'impatto del contesto macroeconomico. Il Bitcoin è sceso del 2,7% dopo l'allarme lanciato dall'ex presidente Donald Trump sui dazi commerciali, evidenziando come l'incertezza politica potrebbe scuotere il settore delle criptovalute.
L'evoluzione di DOGE può essere seguita su un portale ufficiale, in cui sono elencati gli ambiti che hanno già dimostrato maggiore efficienza nella spesa.