- Coinbase origina 1 miliardo di dollari in prestiti on-chain
- I prestiti utilizzano Bitcoin come garanzia tramite il protocollo Morpho
- L'obiettivo dell'azienda è raggiungere i 100 miliardi di dollari
Coinbase ha raggiunto questa settimana il traguardo di 1 miliardo di dollari in prestiti on-chain garantiti da Bitcoin, appena otto mesi dopo il lancio del servizio a gennaio. L'iniziativa è supportata dal protocollo DeFi Morpho, in cui Coinbase Ventures detiene una partecipazione.
"Prossimo obiettivo: 100 miliardi di dollari in prestiti onchain", ha scritto Brian Armstrong, CEO dell'exchange, su X. "Questi grafici di adozione sono ciò che ogni product manager vorrebbe vedere: una crescita accelerata. L'economia onchain è fiorente".
Prossimo obiettivo: 100 miliardi di dollari in prestiti on-chain.
Questi grafici di adozione sono ciò che ogni product manager vorrebbe vedere: una crescita a bastone da hockey. L'economia on-chain è fiorente.
Orgoglioso del team per aver reso la DeFi più accessibile e facile da usare. https://t.co/LgqfOacPWQ
- Brian Armstrong (@brian_armstrong) 30 settembre 2025
Il servizio ha lanciato l'offerta di prestiti fino a 100.000 dollari in USDC a fronte di garanzie Bitcoin detenute sulla piattaforma. Ad aprile, dopo aver generato 130 milioni di dollari di erogazioni nei primi mesi, il limite è stato aumentato a 1 milione di dollari. Ora, Coinbase ha annunciato che presto sarà possibile prendere in prestito fino a 5 milioni di dollari in USDC utilizzando Bitcoin come garanzia.
Max Branzburg, vicepresidente dei prodotti di Coinbase, ha descritto il modello come "TradFi davanti, DeFi dietro", evidenziando l'interfaccia utente semplificata, ma con liquidità e struttura basate su protocolli decentralizzati.
Funziona in modo semplice: quando un cliente richiede un prestito, i suoi Bitcoin vengono convertiti 1:1 in cbBTC, un token incapsulato da Coinbase, e trasferiti a Morpho. Il protocollo rilascia quindi gli USDC direttamente sul conto dell'utente. I prestiti devono essere sovracollateralizzati di almeno il 133%, con liquidazione automatica se il saldo raggiunge l'86% del valore della garanzia.
I tassi di interesse variano in tempo reale, adeguati per ogni blocco nella rete Base, e i pagamenti sono flessibili, senza termini fissi, purché il rapporto di garanzia venga mantenuto a livelli sani.
Attualmente, solo Bitcoin è accettato come garanzia, ma l'azienda ha indicato l'intenzione di includere altre criptovalute in futuro. Il servizio è disponibile per gli utenti negli Stati Uniti, ad eccezione di New York.
A settembre, Coinbase ha anche lanciato una funzionalità che consente prestiti USDC direttamente on-chain, offrendo rendimenti fino al 10,8%, ampliando le opzioni per gli utenti interessati a partecipare all'economia decentralizzata.













