- La blockchain consente un mercato decentralizzato per l’intelligenza artificiale.
- La privacy e la governance sono essenziali nell’integrazione dell’intelligenza artificiale e della blockchain.
- Le sfide tecniche e normative richiedono soluzioni innovative.
Alla recente conferenza Ai4 2024, ospitata presso il grande MGM Grand di Las Vegas tra il 12 e il 14 agosto, è emersa un'importante discussione sul potenziale della blockchain di rivoluzionare il campo dell'intelligenza artificiale (AI). Charles Hoskinson, il visionario fondatore di Cardano, si è distinto con il suo discorso su come questa tecnologia possa fungere da infrastruttura essenziale per il futuro dell’intelligenza artificiale.
Hoskinson ha aperto il dibattito con un approfondimento sull’evoluzione della blockchain, menzionando il passaggio dal semplice trasferimento di informazioni alla gestione del valore. Ha osservato che, nonostante i progressi, la blockchain deve affrontare sfide significative, in particolare in un contesto globale multipolare. Tuttavia, la promessa di un mercato decentralizzato per dati e modelli di intelligenza artificiale potrebbe mitigare queste barriere.
“La dipendenza dell’intelligenza artificiale da enormi quantità di dati e potenza di calcolo introduce sfide significative alla raccolta e alla condivisione dei dati. La tokenizzazione e gli incentivi possono offrire soluzioni praticabili”, ha spiegato Hoskinson. Ha proposto che la blockchain possa fornire uno strato di incentivi e fiducia, essenziale per la costruzione di mercati decentralizzati.
Oltre alle applicazioni tecniche, il discorso di Hoskinson ha affrontato questioni di governance. Ha affermato che sia la blockchain che l’intelligenza artificiale affrontano dilemmi simili legati alla decentralizzazione e all’autonomia. “Queste tecnologie affrontano questioni di governance, in particolare nella decentralizzazione e nella disintermediazione delle infrastrutture, che comportano sfide parallele per l’industria”, ha sottolineato.
A 🧵 sui punti chiave che @IOHK_Charles affrontato nel suo intervento a @Ai4Conferences 2024 sulle sfide legate alla fusione tra blockchain e intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale potrebbe sfruttare la blockchain come incentivo e livello di fiducia per costruire mercati decentralizzati per dati, modelli e inferenza.
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- Romain Pellerin (@ rom1_pellerin) 14 Agosto 2024
Hoskinson ha anche discusso del ruolo della blockchain nel garantire la privacy dei dati, sostenendo tecniche avanzate come la crittografia completamente omomorfica. Questo approccio consentirebbe di elaborare i dati senza compromettere la privacy degli utenti, facilitando così contratti intelligenti realmente privati e scambi sicuri di dati.
In conclusione, ha accennato alle sfide normative e filosofiche che entrambe le tecnologie devono affrontare. “Blockchain e AI, insieme ad aree come l’informatica quantistica e la biologia sintetica, condividono sfide normative e di proprietà dei dati simili”, ha affermato Hoskinson, sottolineando l’importanza di allineare queste tecnologie con quadri etici e legali adeguati per garantire uno sviluppo e un’implementazione responsabili.