- Binance accusata di difetto strutturale nei margini
- Coinbase sposta BTC prima del crollo
- Le transazioni coordinate sollevano sospetti di attacco
In seguito all'annuncio di nuovi dazi da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il mercato delle criptovalute è crollato bruscamente e Binance è rapidamente diventato il bersaglio delle critiche. L'exchange, spesso considerato un hub di liquidità nel settore, è stato accusato di aver aggravato le perdite attraverso il suo sistema cross-margin, secondo i trader.
Durante il crollo dei prezzi, gli investitori hanno segnalato che l'interfaccia di Binance si era bloccata, impedendo loro di chiudere o coprire le posizioni. Poiché tutti gli asset erano impegnati come garanzia, una singola richiesta di margine avrebbe comportato la liquidazione completa dei saldi, non perdite parziali. Questa debolezza strutturale ha generato insoddisfazione, con accuse secondo cui Binance avrebbe beneficiato delle commissioni di liquidazione.
Sebbene l'exchange abbia promesso un risarcimento agli utenti interessati, non ha ancora pubblicato un rapporto completo. Questa mancanza di trasparenza ha dato adito a speculazioni, soprattutto dopo che un'analisi condotta dal ricercatore on-chain YQ ha identificato movimenti sospetti. Ha sottolineato che le criptovalute USDe, wBETH e BNSOL hanno perso il loro supporto quasi simultaneamente durante un aggiornamento interno dei prezzi.
Na Analisi YQ"Il ritardo di 23 minuti tra le liquidazioni generali e il crollo di un asset specifico suggerisce un'esecuzione sequenziale, non un panico casuale". Stima che le negoziazioni coordinate avrebbero potuto estrarre dal mercato tra 800 milioni e 1,2 miliardi di dollari.

Nel frattempo, i dati blockchain mostrano che anche Coinbase ha attirato l'attenzione. Meta Financial AI (MEFAI) ha rilevato che l'exchange ha trasferito 1.066 BTC da un cold wallet a un hot wallet poco prima del crollo. Contemporaneamente, un wallet di nuova creazione, presumibilmente appartenente a un investitore statunitense, ha acquistato 1.100 BTC su Binance e li ha inviati a Coinbase.
Questi movimenti insoliti, tipici del trading istituzionale piuttosto che degli utenti comuni, hanno sollevato il sospetto che Coinbase possa aver esacerbato la pressione di vendita che si stava già accumulando. "Le vendite qui sono istituzionali. Il sistema di arbitraggio stesso bilancia il prezzo", ha osservato MEFAI.
Analizzando le vendite, emerge un market maker particolare. Lo definiamo il più selvaggio del mercato. Infatti, diciamo spesso che l'accordo di un progetto con Wintermute si tradurrà in un clamore a breve termine seguito da un crollo totale. Wintermute non è un incubo notturno; è un... pic.twitter.com/ltnOOc2P9h
— Meta Finanziaria AI (@MetaFinancialAI) Ottobre 11, 2025
Non esiste ancora una chiara conferma che gli eventi di Binance e Coinbase siano direttamente collegati. Tuttavia, la sincronicità dei movimenti dei wallet, la sovrapposizione temporale e il brusco impatto sul mercato hanno accresciuto i sospetti che il crollo sia stato più di una semplice coincidenza.














